A mezzanotte di oggi, martedi 20 ottobre, il Presidente De Luca ha emanato una nuova ordinanza restrittiva che ci fa tornare indietro di qualche mese. Tra le principali misure adottate per contrastare l'ormai esponenziale diffusione del contagio da Covid-19 vi è quella del divieto di spostarsi fuori la provincia di residenza se non per giustificati motivi (di lavoro, sanitari, scolastici, socio-assistenziali, approvvigionamento di beni essenziali) da autocertificare.
Di seguito gli altri contenuti della nuova ordinanza :
Acquisiti i dati epidemiologici sulla scuola, che attestano un continuo aumento dei casi accertati che in alcuni territori sono raddoppiati, nonché i dati relativi all'intero contesto regionale, rimangono ferme le disposizioni delle precedenti Ordinanze sulla scuola, con due nuove decisioni:
1) Avvio immediato di progetti finalizzati alla didattica in presenza per i bambini autistici e/o con disabilità;
2) Orientamento alla riapertura delle attività in presenza delle scuole elementari da lunedì 26 ottobre, subordinata a un’ulteriore verifica che sarà svolta nei prossimi giorni sull’andamento dei contagi registrato nel personale scolastico e negli alunni.
Per quanto riguarda le altre decisioni relative alla prevenzione e al contrasto dell'epidemia, la Regione ha chiesto al Ministro della Salute di condividere e disporre la sospensione di ogni attività dalle 23 alle 5 del mattino e degli spostamenti dalle 24, a partire dal prossimo fine settimana, sull'intero territorio regionale.
Per i dati epidemiologici provenienti dall’area metropolitana di Napoli e in relazione al Comune di Arzano, sarà disposta l’istituzione della zona rossa nello stesso Comune di Arzano.
IN ALLEGATO: